mercoledì 25 dicembre 2013

IL PAGELLONE: ECCELLENZA 2013



 PAGELLONE 2013

Fiorenzuola voto 9: Al giro di boa era dietro un punto al Lentigione, ma dopo la prima di ritorno ha ripreso la testa della classifica per il mezzo passo falso dei suoi competitor. Un duello quello con i reggiani che appassiona e che coinvolge un po’ tutto l’ambiente calcistico emiliano. I pareri di inzio campionato che volevano il Fiorenzuola incontrastato dominatore del campionato, si sono un po’ ridimensionati con l’andar del tempo e  soprattutto dopo la sontuosa campagna acquisti del Lentigione. L’alternanza al primo posto è stata una costante, e il merito va equamente diviso tra le due Squadre che si danno battaglia senza esclusione di risultati, fin dalla prima giornata. I numeri parlano chiaro e ci dicono che il Fiorenzuola ha vinto 13 partite, pareggiate 4 e persa 1 (Fidentina). Divide in comproprietà (manco a dirlo con il Fiorenzuola) il record di gol fatti (33) e quello dei gol subiti (11). Un ruolino di marcia da grandissima squadra a cui non si può che dire “Bravi”.
Lentigione voto 9: Mister Pietranera al suo primo “scontro” con la categoria degli adulti, sta dimostrando che il campo è il suo regno. Molti nutrivano più di qualche dubbio sulla scelta della Società. Quando si da in mano una FERRARI a un esordiente i problemi sono sempre dietro l’angolo. Il Mister però, ha dimostrato di aver studiato al meglio la stabilità e la potenzialità del motore della sua “macchina da risultato”. Stessi record del Fiorenzuola in materia di gol fatti e subiti e nessuna sconfitta subita sono un bigliettino da visita notevole. Che pesano sono i 6 pareggi, che in uno scontro a distanza con la corazzata Fiorenzuola possono fare anche la differenza in negativo. Qualche risultato “ agguantato” negli ultimi minuti ha dimostrato però, che la squadra c’è e combatte. Non possiamo esimerci dal dire che “lo spettacolo continua”. Grazie.
Salsomaggiore voto 8 ½: La più grande sorpresa di tutta l’ Eccellenza Girone A. Si potrebbe chiudere qui, ma no possiamo non raccontarvi il perché e il per come di questo sensazionale risultato. Il Salso nel mercato di luglio ha cambiato tanto e lo ha fatto a partire dal Mister. E’ arrivato Voltolini che preso atto delle volontà della Società, ha però “voluto” un portiere di categoria esperto (Dafne), un paio di attaccanti di gran peso offensivo (Provenzano e Di Maio) e che fosse confermato il difensore centrale. Il resto della truppa è costituito da ragazzi di belle speranze o dai ritorni di giocatori salsesi che militavano nelle categorie inferiori. Tutti parlavano di “accozzaglia”, ma fin dai primi risultati di coppa, si è visto che il Mister non voleva badare agli stereotipi che detta il calcio “moderno” e perciò era evidente che aveva optato per una impostazione tattica che badasse più al sodo che ad altro. Difesa arcigna, squadra che raddoppia o triplica in ogni parte del campo, e contropiedi micidiali, costruiti con 4/5 giocatori che si buttano sulle seconde palle. Questoèil Salso modellato sull’ intelligenza tattica del suo Mister, che consapevole di aver buoni giocatori in determinati ruoli cerca di sfruttarne le caratteristiche al meglio. Ora i numeri. 9 partite vinte, 4 pareggiate e 5 perse che valgono 31 punti e il 3° posto in classifica. Pochi i gol fatti, solo 22, ma altrettanto pochi i gol subiti (15) che collocano il Salso come terza miglior difesa del campionato. Un plauso per questo risultato va comunque attribuito alla grande performance del “mitico” Dafne che parando ben 5 rigori, ha contribuito in maniera determinante al raggiungimento di questo obbiettivo. 
Sanmichelese voto 8: partita come la migliore delle squadre di seconda fascia ha mantenuto i pronostici occupando il 4° posto in classifica ad un solo punto dal Salso. Se continua così, noi la vediamo con il piazzamento sul gradino più basso del podio. Ha vinto nove partite, ne ha pareggiate 4 e ne ha perse 5, segnando poco come il Salso (21) e comunque prendendone solo 18. Più 3 nella differenza reti indicherebbe un squadra quadrata da metà classifica; ma questo sta a dimostrare che la difficoltà di questo campionato va ben oltre i meri pensieri matematici di un qualsiasi operatore di commenti.
San Felice voto 8: potremmo scrivere “vedi Sanmichelese”, perché anche il San felice è formazione che ha rispettato in pieno i pronostici che la volevano buona squadra. I risultati, piuttosto altalenanti dell’ inizio, sono stati surclassati nel finale di campionato, dove il San felice ha messo in mostra una forza davvero notevole che l’ha portato a fare una serie di 18 punti nelle ultime 8 partite. Se continua così, potrà dare del filo da torcere proprio alla Sanmichelese per il 3° posto. I numeri ci parlano di 8 vittorie, 6 pareggi e sole 4 sconfitte, 27 gol fatti e 18 subiti, con una differenza reti di + 9, che rende giustizia al commentatore di cui sopra.
Fidentina voto 7/8: ha occupato per lungo tempo il terzo posto e poi ha avuto un sensibile calo nelle ultime 4 partite (2 punti), che l’ha relegata nelle posizioni di rincalzo, che proprio rincalzo non è. 6° posto con 29 punti a soli 2 punti dal Salso, non è poca cosa, ma serve a togliere un quarto di punto alle formazioni che la precedono, perché, come ben potete capire, non possiamo dare 8 a tutti. Davvero un peccato la debacle di cui abbiamo detto, perché la squadra aveva dimostrato di saperne davvero tanto di calcio. Sapere che ha avuto il suo apice con la vittoria per 2-0 sul Fiorenzuola. Un fiore all’ occhiello che il piacentino DOC Mister Mazza,  ha indossato con grande soddisfazione, ma che ora pare un po’ appassito. 8 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte: tanti gol fatti, 28, e 19 subiti, indicano squadra concreta, ma anche propensa allo spettacolo. Se arriva Pelaccini dal Royale Fiore e il nuovo acquisto Bedotti torna il Bomber dei tempi di Salso, si può prevedere che la Fidentina sarà la mina vagante del campionato e potrà fare da “giudice” sulla lotta al vertice.
Rolo voto 7: ha perso a Salso la possibilità di conquistare il 3° posto perdendo una partita che forse non meritava di perdere; ma questo nulla toglie al fatto che il voto buono ma non ottimo, è figlio delle previsioni che tutti avevamo fatto per questa squadra ad inizio campionato. Il Rolo, nelle intenzioni, è stato costruito per competere con le regine Fiorenzuola e Lentigione, ma alla prima del girone di ritorno deve accontentarsi di essere, con 29 punti, in sesta posizione a ben 14 punti dalle due “comandanti”. Un po’ poco per la terza forza del campionato. Tremendamente poco. I numeri. 8 vinte, 5 pareggiate e 5 perse; 20 gol fatti (nonostante il fortissimo Greco) e 18 subiti. Guardando il ruolino di marcia, si evince che è la continuità che manca e avendola vista giocare, possiamo anche capirne il perché. E’ squadra che trova grandi difficoltà a costruire contro difese chiuse e ben organizzate. Il rovescio della medaglia però, ci racconta di una formazione che  sa difendersi al meglio; le due sconfitte subite ad opera di Fiorenzuola e Lentigione con l’identico punteggio di 1-0, ci conferma i nostri “sospetti” e ci porta a pensare ad un “difetto” di costruzione.
Bagnolese voto 6+: finalmente posso parlare delle 4 sorelle che ad inizio campionato erano individuate in Fiorenzuola, Lentigione, Rolo e Bagnolese. In ordine queste erano sulla carta le forze del campionato di Eccellenza, secondo noi, ma non solo noi. Da quarta forza sulla carta, a ottava posizione (25 punti) a ben 19 punti dalla capolista, ce ne passa di acqua sotto ponti. Diremmo che ci passa e ci ritorna un fiume in piena. Davvero una delusione che è confermata dal numero delle sconfitte; ben 7, mentre le vittorie sono anche in numero buono (7).  Se stessimo parlando di una squadra da metà classifica, sarebbe tutto ok. Ma stiamo parlando della Bagnolese! Ecco spiegato il voto “relativamente” basso. 
Meletolese voto 7+: Una matricola che ha detto sempre la sua, sia nelle vittorie che nelle sconfitte e che ha messo in mostra notevoli capacità di reazione e a tratti anche bel gioco. Crediamo che la Società debba essere contenta del cammino in questo campionato e soprattutto deve essere contenta per i punti conquistati (24), che collocano i reggiani  al 9° posto in classifica con ben 5 punti di vantaggio dai play out. Una firma che  a Meletole avrebbero apposto a occhi chiusi. Però ora non siamo più ad inizio campionato e il gioco si fa interessante per le soddisfazioni, che si può e si deve togliere una Società che si rispetti, calcisticamente parlando. Domenica scorsa, il pareggio ottenuto a spese dei cugini del Lentigione, è stato un primo tassello, proprio in questa direzione. I numeri ci dicono che la difesa è il punto più debole della squadra (28 gol), mentre l’attacco è nella norma (23 gol). L’andamento dei risultati è abbastanza regolare nell’ incostanza che determina gli stessi risultati. Ma più perfezione di così si “muore”: 6, vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte.
Crociati Noceto voto 6 ½: difficile dare il voto ai Crociati. Se si prende la prima parte del campionato si potrebbe dare un bel 4, poi il voto cresce fino ad arrivare ad un 7+. Abbiamo dato in mezzo e aggiunto un “tocco” di voto per le due ultime vittorie ottenute con Colorno e Pavullese. I Crociati hanno cambiato in corso d’opera e si è abbondantemente visto. Ma qualche problema di concentrazione non è scomparso, perché la sconfitta con il fanalino di coda Arcetana, grida ancora vendetta e penalizza più del dovuto la classifica. 7 vittorie, 2 pareggi e ben 9 sconfitte, ci parlano di una squadra che però non è più la stessa; quindi dalla “normale” confusione che creano i numeri nella testa di chi non li sa leggere, si passa alla confusione più totale. 
Centese voto 6- -: 22 punti e 11° posto. Pensavamo sinceramente di trovare la centese in ben altra posizione, perché guardando in basso si nota che la zona play out dista soli 3 punti. Però se non vinci nemmeno una partita in casa qualche significato c’è. Se è vero che fuori sono arrivate ben 5 vittorie è altrettanto vero che sono state subite anche 5 sconfitte tra le mura amiche. Un ruolino di marcia davvero strano, che mette in evidenza anche una sola sconfitta in trasferta. Ama essere attaccata e non riesce a costruire? I numeri ci dicono questo e la realtà non può andare troppo distante da quel che la classifica, i risultati e lo studio degli stessi ci dice a gran voce. Tanto per infierire vi “sveliamo” che sui 22 gol fatti, solo 4 sono stati siglati in casa. Un rapporto così, è davvero inusuale.; anzi, più unico che raro. 
Sampolese voto 5/6: tradizione ed esperienza hanno un po’ tradito e i 21 punti sono lì ha testimoniarlo. Nulla è perduto e tutto è ancora in gioco, ma dietro sono agguerriti e guardarsi le spalle diventa più che importante, perché prima della pesantissima vittoria ottenuta sul campo del Pallavicino, c’era stata una serie tremendamente negativa di 2 punti in sei partite che aveva fatto gridare allo “scandalo”. Davvero una vittoria salutare e convincente (4-1) per tutto l’ambiente, quella all’ultima prima della sosta. 5 vittorie , 6 pareggi e  7 sconfitte di cui 5 fuori casa, ci dicono che la squadra soffre le trasferte in maniera davvero importante.
Pallavicino voto 5½: strano campionato quello dei Bussetani, è partito abbastanza maluccio,poi sembrava si fosse ripreso, ma le ultime 3 sconfitte l’hanno ricacciato in piena lotta play out. Troppe 9 sconfitte a fronte di 4 pareggi e 5 vittorie. I gol fatti, solo 17, raffrontati ai 23 presi ci parlano abbastanza chiaro; ma sono le 5 sconfitte subite tra le mura amiche che suggeriscono a noi commentatori uno stato di grande confusione tattica.
Folgore Rubiera voto 5½: sempre lì; nessun alto e basso. Il suo campionato è cominciato abbastanza bene, ma dopo le prime 4 partite (7 punti) si è sistemata  alle “soglie” dei play out e c’è rimasta fino alla sosta. Tanti i pareggi (9) e poche le vittorie, solo 3. Le sconfitte non sono molte, solo 6, che pesano sono i pareggi. Faranno anche morale, ma non fanno assolutamente classifica e la Folgore Rubiera lo dimostra in pieno. Pochi i gol fatti, solo 17, ma altrettanti pochi quelli subiti, 20. Una differenza reti di -3 ci dice che evidentemente i gol sono stati distribuiti maluccio, ma ci porta a pensare che questa squadra ha le possibilità per tirarsi fuori dalle sabbie mobili o immobili dei play out.
Virtus Pavullese voto 4/5: una partenza senza infamia e senza lode, che hanno portato in cascina 9 punti dopo 5 partite è stata poi seguita da una impressionante serie di sconfitte. Tanto per non elencarle, ma per enunciarne il numero diciamo che in tutto sono state 12, che con le 5 Vittorie e un solo pareggio sistemano la Virtus al 15° posto con all’attivo 16 punti. 
Royale Fiore voto 3: valla a capire questa squadra. Fuochi d’artificio nel mercato, poi risultati che non arrivano. Solito cambio in corsa sulla panchina con l’ingaggio super dispendioso di Hubner e dopo un tentativo di rafforzamento a dicembre, rimasto però sulla carta è arrivata a ciel sereno nell’ultimo giorno di mercato la rinuncia (svincolo) di 4 pezzi da 90 del calibro di  Morbini, Fornaroli, Pelaccini e Treccani. Questo starebbe a significare che la Società, che tutti possiamo individuare nel vulcanico Presidente Rizzo, sta smobilitando? Ecco appunto, se non ci fosse di mezzo il Presidente, saremmo propensi a pensarlo, ma con Rizzo ogni previsione è del tutto superflua e quindi non ci stupiremmo se arrivassero ulteriori sorprese. I punti sono solo 13 e sono frutto di 3 vittorie, 4 pareggi e 11 sconfitte. Che fa abbastanza specie, sono i gol subiti. Ben 34. 
Colorno voto 3/4 : Un programma che ci avevano “venduto” come “largo ai giovani” alla fine è stato abbandonato perché a perdere le partite e soprattutto la Categoria non ci sta davvero nessuno. A Colorno hanno un grandissimo impianto e grandissimi progetti, quindi c’è davvero tanta differenza tra l’avere una vetrina in Eccellenza e una in Promozione. Un po’ come avercela (la vetrina) su via Montenapolene o a Melegnano. Magari abbiamo forse esagerato nel paragone, ma questo non toglie che se si vuole avere considerazione calcistica, l’ Eccellenza è la giusta categoria per paesi e Società come il Colorno.  La squadra come dicevamo ha “subito” tanti cambiamenti. E a forza di un cambiamento qui e  uno là, adesso abbiamo una rosa negli 11,  molto differente da quella che conoscevamo e che si era presentata al nastro di partenza. I giocatori arrivati, sono comunque scommesse, quindi dovremo aspettare per vedere se i cambiamenti apportati saranno seguiti dai frutti sperati. Certo che 3 vittorie, 4 pareggi e 11 sconfitte sono un ruolino di marcia davvero “impossibile” per le aspettative dei tifosi e di noi commentatori. Che non sarebbero state rose e fiori si sapeva, ma a questa catastrofe noi non ci avremmo potuto mai credere. Eppure così è andata e soprattutto possiamo dire che così stanno le cose per gli evidenti difetti di “costruzione”. 
Arcetana voto 4+: le ultime due partite hanno fruttato la bellezza di 6 punti, in pratica il del 50% di quanto ottenuto nelle altre 15 partite (una la deve recuperare con la Fidentina). Da notare che gli avversari non erano di poco conto; stiamo parlando delle  vittorie con Bagnolese e Crociati. Come se non bastasse, la squadra di Arceto aveva fermato sul pareggio anche il Lentigione. Sicuramente alcuni innesti hanno fatto il loro; ma se quella delle ultime domeniche è la vera forza di questa squadra, prevediamo fuochi d’artificio a volontà in zona play out. 

Giorgio Mansanti (Emiliagol)



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Ribelle 42 punti: forse è presto per sprecare i dieci, ma per il Ribelle la valutazione è decisamante positiva terzo attacco del giorne, seconda difesa, la migliore media ingese in assoluto, con un notevole + 4 , maggior numero di vittorie, 13. in casa le ha vinte tutte tranne lo 0-0 con la Sammaurese e, pur avendo il solito Bondi in grande spolvero, non dipende solo dalle sue fortune. Squadra solida, che ha tutto per andare molto avanti. Voto 8
Sammaurese 35: Mantenessse anche in trasferta il micidiale ruolino casalingo (15 reti fatte, due subite, tutte vittorie tranne uno zero a zero) potrebbe ambire senza problemi al primato. Fuori c'è qualche colpo a vuoto, ma si tratta di squadra solida, bene organizzata, che concede pochissimo agli avversari (è la retroguardia meno battuta)e sa trovare con una certa facilità la via della rete. Voto 8
Ravenna 33: Per pubblico, blasone e capacità offensive (di gran lunga il migliore attacco del girone, con dodici diversi uomini mandati a rete) sarebbe perlomeno da dieci. In difesa ha però notevoli possibilità di miglioramento. La campagna di “riparazione”, dopo l'arrivo di Mister Benuzzi (una garanzia, per molti versi) ha portato a molti cambiamenti. Nove punti di distanza dal primato sono tanti, ma difficile che ci sia una rinuncia all'inseguimento. Però al momento la pagela risente dell'inizio altalenante. Voto 7
Meldola 33: per essere una neopromossa sta andando decisamante bene, ma le voci nate in occasione delle dimissioni dell'allenatore hanno cominciato a far sentire degli scricchiolii minacciosi. Al momento, comunque, è una delle realtà più interessanti del girone, ed il voto è una conseguenza. Voto 8
Massa Lombarda 30: i bianconeri sono partiti non a livello delle loro possibilità, ma si sono ricompattati molto in fretta. Squadra scorbutiuca, difficile da affrontare, molto ben disposta e con pochi punti di riferimento concessi agli avversari. Può crescere. Voto 7
Axys Team Calderara 27: Altra neopromossa di ottimo rendimento, anche con un cambio di allenatore nel giorne di andata, è squadra che lavora molto e dal notevole potenziale offensivo (ha segnato almeno un gol in tutte le gare del giorne di andata, chiudendo in bianco la prima di ritorno ), va valutata sul piano della profondità della rosa, ma è squadra che dovrebbe stare fuori, )salvo cadute verticali) dai bassifondi. Voto 6,5
Savignanese 27: se in casa vai come un treno, ma fuori ti limiti a quattro pareggi, hai delle buone possibilità di centro classifica. Le potenzialità sono buone, ma al momento non sono ancora trasformate in valori effettivi. C'è comunque solidità. Voto 6,5
Sampierana 25: Come lo scorso anno, un inizio rallentato e una crescita costante nel corso del campionato. Il gruppo non sembra male, ma le reti al passivo sono troppe per stare tranquilli. Voto 6
Atletico Castenaso 24: Inizio di campionato nemmeno negativo, ma nel mercatino di riparazione sono stati ceduti diversi elementi importanti, a partire dal capocannoniere De Brasi. In un contesto di sopravvivenza ci sono dei margini di manovra, ma il sospetto è che ci si debba guardare soprattutto alle spalle, piuttosto che avanti, sia pure con possibilità notevoli di salvezza, se non altro perché qualche punto ormai è stato conquistato e si tratta di gestire. Difficile insrimento in quartieri alti, nel ritorno. Voto 6
Faenza 24: squadra giovane e bene organizzata, con belle ed insperate vittorie e cadute imprevedibili, alla fine risultati di un certo equilibrio, gioco anche piacevole ed una certa dispatnza dalla zona calda (anche qui abbiamo una neopromossa, va considerato, nonostante il blasone importante). Voto 7
Progresso 23: tanti giovani ed alcuni uomini di esperienza . Qualche pareggio di troppo, ma una buona distribuzione delle reti ( dodici uomini in gol) e molto entusiasmo. Voto 7 Cattolica 23: Squadra ringiovanita, insidiosa in fase offensiva rispetto allo scorso anno, dato che segna con molti uomini diversi ma complessivamante qualcosa in meno. Resta un brutto cliente per molte delle avversarie di categoria. Voto 6, 5.
Copparese 20: Ripescata, costruita in fretta e furia con un gruppo di giovani ed un allenatore nuovo, ha perso qualche partita di troppo, ma propone un gioco piacevole ed a tratti scintillante, equilibrato da qualche errorte di troppo in fase difensiva. Per una squadra che al raduno faticava a capire che formazione avrebbe mandato in campo, un girone di andata di altissimo livello. Sprecando qualche punto in meno sarebbe stata in posizione di tranquillità assoluta. Voto 7
Alfonsine 19: squadra di altissime potenzialità e con uomini di assoluto valore, ha dato vita ad un girone di andata assolutamante deficitario. L'arrivo di Orecchia sembra aver cambiato il vento, e se sarà così l'Alfonsine tornerà ad essere squadra scorbutica e di alto livello. Al momento deve crescere. Voto 5.5
Argentana 16: Nelle intenzioni doveva essere un campionato di soddisfazioni, ma non è stato così. Infortuni e qualche malinteso hanno portato sempre in campo una squadra non al suo meglio. Mastrocinque è un abile organizzatore gi gioco, ma il mercatino di riparazione ha registrato solo partenze (per il momento); Nell'andata, solo un punto in trasferta. Potenzialità ce ne sono, ma la momento la pagella è negativa. Voto 5.5
Russi 16: Quando può giocare negli spazi,il Russi è sempre pericoloso. Sconta, però, la mancanza di un bomber di peso alternativo al sempiterno Rinaldini, per le situazioni a difesa avversaria chiusa, nonostante la grande attenzione alle palle inattive dei neoroarancio. In pratica, se , per esempio, la Copparese prende troppi gol e l'Argetnana non ne segna abbastanza, il russi appare avere entrambi i problemi. Voto 5.5
Sant’Antonio 13: molti nomi nuovi, squadra ringiovanita, risultati non corrispondenti alle speranze per la società del piccolo ed appassionato centro bolognese. Essere il peggiore attacco del giorne non aiuta a tirarsi fuori dai guai, specie dopo anni in cui l'attacco era una sorta di fiore all'occhiello per i bolognesi. Voto 5
Misano 11: puntare ai giovani ed alla costeruzione del gioco è sempre un buon investimento, ma i risultati continuano a non arrivare . Gli adriatici sono la seconda ripescata del giorne, e sono rimasti quasi costantemente nelle retrovie del gruppo. La squadra, a parte tutto, perlomerno gioca e prova a proporre le sue potenzialità, ma non riesce ad imporre, come in passate stagioni, questa filosofia, anche per un livello inferiore degli interpreti del gioco. Voto 5

Alessandro Bassi (La Nuova Ferrara) 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Tra le varie sviste spicca quella che si da giudizio sulla perdita del terzo posto della Fidentina, quando le squadre in lizza sono a soli due punti e, sopratutto, ai borghigiani manca una partita che sarà disputata il 12.01.2014, incontro che chiuderà il girone di andata. Non sarà certo una sfida facile con la rinata Arcetana, ma i punti in palio valgono la terza posizione per i borghigiani, o il rilancio dell'Arcetana che lascierebbe l'ultimo posto a Colorno e Royal. fiore.

Mirco Mariotti ha detto...

I pagelloni comunque riguardano il 2013, e nel caso della Fidentina (che ovviamente ha una partita in meno), che ho visto dal vivo a San Felice, mi è sembrata effettivamente una squadra in calo anche se ha raccolto un punto. Si è soprattutto difesa, davanti ha perso smalto. Poi la preparazione a gennaio può cambiare radicalmente una squadra, per cui il giudizio sull'annata 2013 della Fidentina mi sembra tutto sommato giusto.
Allora sul San Felice che ha giocato 12 trasferte su 18 partite? ;)

CLASSIFICHE AGGIORNATE AL 25/05/2014 ore 19.30






CLASSIFICA MARCATORI (11/05/2013)


SERIE D B

24 reti: Marrazzo (Piacenza), Spampatti (Pro Sesto)
19 reti: Cristofoli (Olginatese)
18 reti: Lorenzi (Darfo Boario), Franchi (Pro Piacenza)
15 retI: Broggini (Inveruno)
14 reti: Razzitti (Aurora Seriate), Sarr (Inveruno)
13 reti: Piraccini (Borgomanero), Girometta (Caravaggio), Mazzini (Inveruno), Salandra (Pontisola), Matteassi (Pro Piacenza), Battaglino (Seregno)
12 reti: Capogna (Lecco)
11 reti: Sonzogni (Caravaggio), Castagna (Lecco), Lella (Legnago), Crotti (Pontisola), Comi (Seregno)
10 reti: Rampinini (Caravaggio), Pedrocchi (Mapello Bonate), Amodeo (Piacenza)

SERIE D D

29 reti: Luppi (Correggese)
22 reti: Carnevale (Fortis Juventus)
20 reti: Falchini (Massese), Gavoci (Romagna Centro)
18 reti: Lombardi (Fortis Juventus)
17 reti: Rocco (Thermal Abano)
15 reti: Bazzani (Mezzolara)
14 reti: Tarantino (Lucchese)
13 reti: Franciosi (Clodiense), Gucci (Correggese), Artiaco (Formigine, 7 con il Mezzolara), Peluso (Romagna Centro)
12 reti: Bosio (Atletico Montichiari), Ridolfi (Clodiense), Chiurato (Correggese), Belluzzi (Imolese), Tosi (Massese)
11 reti: Aliboni, Caboni e Nolè (Lucchese), Nicolini (Romagna Centro), Cacurio (Thermal Abano)
10 reti: Delporto (Fidenza)


ECCELLENZA A

23 reti: Giuriola (San Felice)
22 reti: Franchi (Fiorenzuola)
19 reti: Miftah (Lentigione)
17 reti:
Montali (Crociati Noceto, 3 con la Fidentina)
16 reti
: Lucev (Fidenza)

15 reti: Napoli (Lentigione)
13 reti: Spadacini (Bagnolese)
12 reti: Ferrari (Bagnolese),
Pizzelli (Fiorenzuola), Ouaden (Folgore Rubiera, 5 con il Pallavicino), Pellegrini (Pallavicino), Di Maio e Provenzano (Salsomaggiore)
11 reti: Dattaro (Crociati Noceto)
10 reti: De Luca (Arcetana), Bolsi (Colorno), Vado (Meletolese), Montanari (Sanmichelese)

ECCELLENZA B

28 reti: Salomone (Alfonsine)
24 reti: Ierardi (Axys Team Calderara)
23 reti: Bondi (Ribelle), Angelini (Sammaurese)
19 reti: Pasolini (Sampierana), Tani (Savignanese)
14 reti: Bonandi (Sammaurese)
13 reti: Bufalo (Cattolica)
12 reti: Cavallari (Copparese),
Grazhdani (Ravenna, 7 con l'Alfonsine), Rispoli (Ravenna)
11 reti: Gripshi (Axys Team Calderara), Maiorano (Progresso, 4 con l'Argentana)
, Tumolo (Massa Lombarda)
10 reti: Luciani (Argentana), Davide De Brasi (Atletico Castenaso, ora al Granamica), Negrini e Tonini (Faenza)


PROMOZIONE A

21 reti: Roncarati (Terme Monticelli)
20 reti
: Zanaboni (Castellana)
19 reti: Pellacini (Carignano)
18 reti:
Valla (Fontana Audax), Lorenzini (Termolan Bibbiano)
17 reti: Nardi (Ciano)

14 reti: Mori (Valtarese)
13 reti: Cornali (Brescello),
Piro (Montecchio), Testa (Soragna)
12 reti: Sorrentino e Traina (Ciano),
Cantini (Medesanese), Franzese (Medesanese), Tazzioli (Termolan Bibbiano)
11 reti: Grassi (Carignano),
Anceschi (Terme Monticelli)
10 reti: Palumbo (Biancazzurra), Bertagna (Carignano), Mariniello (Casalese), Falbo (Castelnovese), Fiordelmondo (Montecchio)

PROMOZIONE B

26 reti: Terranova (Casalgrandese)
22 reti: Toni (Fiorano)
21 reti: Carobbi (Casalgrandese)
18 reti: Cavalli (Castelvetro)
17 reti:
Alan Catellani (Falk Galileo), Azzouzi (Solierese)
16 reti: Aning (Unione)
14 reti: Gargano (Castelvetro)
13 reti: Rizzuto e Spallanzani (Scandianese),
Di Costanzo (Solierese), Matteo Simoni (Unione)
12 reti: Parma e Pezzella (La Pieve Nonantola), Ben Hassen (Reggiolo)
11 reti: Vicente Nichola e Tonelli (Castelvetro), Campani (Scandianese)
10 reti: Alex Migliorini (Casalgrandese), Omar Migliorini (Colombaro), Girotti (Crevalcore), Cavallaro (Faro), Azzurro (Polinago)

PROMOZIONE C

20 reti: Marzola (Sant'Agostino)
18 reti: Cataldi (Real San Lazzaro)
16 reti: Franceschini (Poggese)
15 reti: Chomakov (Casalecchio)
14 reti: Ricci (CM Conselice), Dardi (Dozzese),
Ingardi (Reno Centese)
13 reti: Bazhdari (Bagnacavallo), Landolfi (Casalecchio), Tosi (Lavezzola), Arbizzani e Ventura (Sasso Marconi)
12 reti: Davide De Brasi (Granamica), Alvieri (San Patrizio)
11 reti: Crisci (Casalecchio), Girotti (Granamica), Beccati (Portuense, 8 col Santa Maria Codifiume), Corbino (Portuense), Cacciari (Real San Lazzaro)
10 reti: Valandro (CM Conselice), Vazquez (Osteria Grande), Paterna (San Patrizio), Ghirlenzoni (Sant'Agostino)


PROMOZIONE D

19 reti: Friguglietti (SC Vallesavio, 8 con il Cervia)
17 reti:
Farabegoli (Bakia Cesenatico), Aruci (Borghi),
Fedeli (Torconca)
16 reti
: Zavattini (Igea Marina)

15 reti:
Tarnogrodsky (Borghi, 3 con il Ronta)
14 reti: Angeli (Classe, 1 con il Borghi)
12 reti: Duranti e Rondina(Marignanese), Fratti (Pietracuta), Zattini (Ronta), Severi (SC Vallesavio)
11 reti:
Bartolini (Cervia), Migliaccio (San Pietro in Vincoli), Simone Rossi (Torconca), Marino (Real Miramare, 5 con il Tropical Coriano)
10 reti: Andrea Magnani (Bakia Cesenatico)

1°CATEGORIA A

19 reti: Centofanti (Carpaneto), Franchi (Gotico Garibaldina)
18 reti: Lorenzini (San Secondo)
17 reti: Dabusti (Bobbiese)
16 reti: Raffo (Gotico Garibaldina)
15 reti: Spiaggi (Valtidone)
14 reti:
Matteo Bazzarini (Agazzanese, 4 con il Gazzola)
13 reti:
Luppi (Baby Brazil), Gueye (Pontenurese)
12 reti: Burgazzoli (Agazzanese)
11 reti: Maffi (Rottofreno), Simone Pompini (San Secondo)
10 reti: Armani (Carpaneto), Cozzi (Gotico Garibaldina)

1°CATEGORIA B

22 reti: Daniele Barozzi (Carpineti)
21 reti: Morani (Carpineti)
16 reti: Grossi (Vezzano)
15 reti: Cocconi (Carpineti)
14 reti:
Beatrici (Langhiranese), Andrea Guida (Marzolara)
12 reti: Zanni (Felina)
11 reti: Assirati (Il Cervo), Ballotta (Marzolara), Mouselak (Noceto)
10 reti: Allodi (Cervarese)



1°CATEGORIA C

23 reti
: Chierici (Guastalla)
16 reti: Cavani (Campagnola)
15 reti:
Luca Gualtieri (Sant'Ilario)
14 reti: Omenaka (Campagnola)
12 reti: Meola (Campeginese)
11 reti: Bonissone (Fabbrico), Zanetti (Nonantola)
10 reti: Salvarani (Concordia), Vanzini (Quarantolese), Luca Righi (Sammartinese), Ghizzoni (San Prospero Correggio)

1°CATEGORIA D

21 reti: Carbone (Zocca)
19 reti: Lettieri (Castelnuovo)
18 reti:
Modena (Cittadella)
17 reti: Gamberini (Castellettese), El Madi (Persiceto), Gosa (Real Modena)
14 reti: Cumani (Persiceto)
13 reti: Tatani (Sala Bolognese)
12 reti:
Gargano (San Damaso)
11 reti
: Malavasi (Cittadella), Romano e Vignudelli (San Cesario)
10 reti: Colonna (Boiardo Maer), Ricca e Scarabelli (Lama 80), Asante (Maranello)


1°CATEGORIA E

26 reti: Bali (Castelbolognese)
20 reti: Mari (Funo)
19 reti: Greco (Medicina Fossatone)
16 reti: Biagini (Airone), Palmieri (Carioca), Goura (Casteldebole), Stafa (Tozzona Pedagna), Berti (Vadese Sole Luna)
14 reti: Cini (Airone), Pioppo (Sesto Imolese), Trabelsi (Tozzona Pedagna)
13 reti: Orlando (Cagliari), Santostasi (Casteldebole)
12 reti: Mengozzi (Solarolo)
11 reti:
Padovano (Ozzanese)
10 reti: Palmieri (Ozzanese)


1°CATEGORIA F

21 reti
: Gelli (Wadis Paesanti Gorino)
18 reti:
Mogos (Poggese)
17 reti:
Bonaguro (Gualdo Voghiera)
16 reti: Neri (Galeazza)
15 reti: Liri (Consandolo)
14 reti: Gaggiani (Consandolo), Daniele Manfredini (Gualdo Voghiera), Balestra (Tresigallo)
13 reti: Leopardi (Comacchio Lidi)
12 reti: Farinelli (Nuova Codigorese), XII Morelli (Rizzati)
11 reti: Deleo (Basca), Gentile (Comacchio Lidi), Girolamo Calandrino (Nuova Codigorese), El Mouazzi (Poggese), Negri (XII Morelli)
10 reti: Roda (Gallo), Bergamini e Codignola (Mesola)

1°CATEGORIA G

20 reti: Sandu (Real Dovadola)
16 reti:
Salzano (San Pancrazio)
15 reti: Bravaccini (Fratta Terme), Solfrini (Pinarella), D'Amico (Savarna)
14 reti:
Bottigliero (Reda),
13 reti: Nannini (Cotignola)
11 reti: Luca Di Dio (Azzurra)
, Armin Ibricic (Reda)


1°CATEGORIA H

20 reti: Sorrentino (Sant'Ermete Sanvitese)
18 reti: Magnani (Atletico San Mauro)
16 reti: Damato (Corpolò)
13 reti: Doria (Sant'Ermete Sanvitese)
12 reti: Neri (Verucchio), Siuni (Viserbella)
11 reti: Marcucci (Bagno di Romagna)
10 reti: Della Marchina (Junior San Clemente)