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Carignano voto 9½: per la sorpresa che ha destato in tutti i commentatori forse meriterebbe un bel 10. Ma qualcuno che “lo aveva detto” c’è stato e quindi abbiamo deciso di dargli “solo” 9½. A proposito, quel qualcuno è Mister Luca Pazzoni che in un’intervista di Luglio (è su You Tube), senza mezzi termini aveva classificato il Carignano come una delle possibili contendenti al primato. 12 partite vinte, 4 pareggi e 2 perse portano 40 punti e il 2° posto in classifica con ben 7 punti di vantaggio sulla terza. I gol fatti (38) non sono davvero pochi, se pensiamo che nelle ultime partite per un grave infortunio, ha dovuto fare a meno del Bomber Orlandi (a proposito, gli facciamo gli auguri perché ritorni il prossimo campionato più forte di prima). In Società credo abbiano le vertigini quando guardano la classifica, ma sappiamo che sono consapevoli di quanto costruito, perché il merito è soprattutto loro. “Lavorare” calcio in società piccole non è sempre facile ma a volte aiuta. Senza pressioni si lavora sicuramente meglio e si è liberi di fare e disfare come si vuole. A Carignano Società hanno fatto. E risultati, giocatori e Mister hanno risposto.
Castellana voto 7/8: si sapeva che era una bella squadra, e sul campo lo ha ampliamente dimostrato. E’ stata a lungo in lotta per il secondo posto, ma ha avuto un notevole calo da novembre ad inizio dicembre che ne ha condizionato non poco la classifica. Parliamo di 2 punti in 5 partite! Poi sono arrivate le ultime due vittorie che hanno risistemato un po’ le cose. I 33 punti, frutto di 12 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte non sono poca cosa, ma come dicevamo, se non ci fosse stato quel mese terribile staremmo parlando di altro.
Cadelbosco voto 7½: certamente un buon campionato quello disputato fin qui. Il ruolino di marcia, però ha messo in mostra l’ incostanza di questa squadra che ha pareggiato partite che sulla carta doveva vincere. 8 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte valgono 30 punti e se i 18 gol subiti dimostrano che la difesa tiene bene (4 li ha presi solo in una partita), i 20 gol fatti ci portano a pensare che questo dell’ attacco è il vero problema.
Medesanese voto 7½: a fine girone di andata avrebbe meritato un bell’ 8, ma la sconfitta subita in casa nell’ ultima partita disputata con il Montecchio (4-0) l’ha giustamente (secondo noi) penalizzata. Era partita malissimo (2 sconfitte di fila), ma poi pian piano si è ripresa e ha raggiunto posizioni “inusuali” per la storia della Medesanese. A dir la verità, lo sono ancora, perché il 5° posto non è cosa a cui a Medesano sono abituati. Grande merito quindi, a tutto l’ambiente e soprattutto al gruppo di giocatori, che è la vera forza di questa squadra. Un altro grande merito gli va attribuito per non aver fatto differenze per la lotta al vertice. Parliamo del fatto che ha fermato entrambe le contendenti sul pareggio. Unica squadra che c’è riuscita. 8 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte con 19 gol fatti e altrettanti subiti sono il suo ruolino di marcia. Da notare i 19 gol fatti che secondo noi sono pochini per l’attacco che presenta Cantini e Franzese. Mancano forse i gol dei centrocampisti? Noi pensiamo di si.
Ciano voto 8: non c’è che dire, un gran bel campionato quello della squadra di Mister Pioli. Un bravo Mister, un paio di giocatori di grande spessore (Cuccu su tutti), un impianto di gioco in cui tutti sanno sempre quello che debbono fare (e lo fanno!!) e i risultati arrivano di sicuro. Anzi diremmo che arrivano in modo più costante di quanto preventivato. Noi abbiamo assistito a 3 partite del Ciano e ne siamo rimasti davvero impressionati. E’comunque una squadra che pareggia poco (solo 3), e che alterna vittorie (8) e sconfitte (7) in maniera quasi maniaca. Però questo ha una giustificazione che è data dal fatto che è squadra che se la gioca a viso aperto con tutti. La differenza reti (+7) unita al 6° posto in classifica è sintomo proprio di questa non piccola qualità.
Terme Monticelli voto 7+: difficile dare un voto a questa squadra. Se guardiamo alle previsioni estive, doveva sicuramente far meglio, ma visto come è andato poi il campionato dobbiamo considerare che poteva anche andare peggio. In pratica una squadra senza infamia e senza lode che forse è mancata proprio nella lode. Troppo incostante per poter dir la sua come si pensava. 7 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte, mettono in evidenza quanto siano penalizzanti i pari, in un campionato molto livellato (verso il basso?). Ma a parte i pareggi che fanno davvero clamore, sono le 4 sconfitte subite in casa. Problemi tattici a parte, ma non troppo, questo è il vero problema del Monticelli.
Fontana Audax voto 7: una squadra votata al far saltare tutte le schedine del mondo come il Fontana Audax nel nostro sito è difficile da trovare. Detto questo aiutiamoci con i numeri. 7 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte sono un passo da mezza classifica che però nascondono ottimi risultati con altri davvero pessimi che forse sono figli della mancanza di concentrazione. Parliamo delle sconfitte subite ad opera di squadre che sulla carta e sulla classifica sono molto più deboli dei piacentini, come Biancazzurra e Soragna. 6 punti in più avrebbero proiettato il Fontana in piena lotta per il 3° posto e avrebbero dato un altro senso a questo campionato. Ma con i se i ma, nel calcio come nella vita è dimostrato che non si va da nessuna parte; e tanto meno si rimedia alla classifica.
Montecchio voto 6/7: rosa importante e Società ricca di tradizione che aveva “programmato” un diverso campionato, ma che ha dovuto fare i conti con la realtà delle cose calcistiche, che come ben sappiamo, fanno dell’ imponderabile il motivo per cui il calcio è lo sport più bello del mondo. E’ stato un girone di andata vissuto nei bassifondi della classifica fino all’allontanamento di Mister Piscina, poi, dopo un paio di partite di assestamento, il DS/Mister Ivano Rossi ha trovato la quadra ed ha infilato 3 importanti vittorie contro squadre altrettanto importanti ( Traversetolo e in trasferta, Monticelli e Medesanese). 9 punti d’oro che riportano il Montecchio in una zona più consona alla sua forza. 7 partite vinte, 4 pareggiate e 6 perse, fanno 25 punti e l’ 8 posto in classifica. Ora non rimane che aspettare per vedere se è stato un fuoco di paglia o se i risultati ottenuti sono dovuti alla quadratura del cerchio. Noi optiamo per la quadratura.
Castelnovese voto 6½: più squadra da mezza classifica di così si muore. 7 vittorie, 7 sconfitte, 4 pareggi, 28 gol fatti e 27 subiti, parlano più di ogni altra cosa. Ha diviso abbastanza bene i risultati sia in trasferta che in casa e questo è un altro segnale che ci parla di squadra abbastanza forte con i deboli e debole con i forti. Il voto non è altissimo, poiché le aspettative della Società e quella di noi addetti ai lavori erano ben altre rispetto al 10° posto attuale.
Brescello voto 6 ½: che dire, parliamo delle 4 vittorie o dei 9 pareggi?Ecco,parliamo di entrambi, perché è proprio la stessa cosa. I 9 pareggi rappresentano il record assoluto del Girone A e B di Promozione e sono frutto di una squadra che con 17 gol, ha il terzo peggior attacco del campionato (la Povigliese ne ha fatti 8 e la Valtarese 12). La squadra gioca ma non segna e nel calcio che conta è buttarla dentro. In pratica la difesa tiene bene (soli 16 gol subiti) e quindi l’attacco garantisce il pareggio per 0-0 o al massimo per 1-1. Cambierà registro il Brescello? Noi pensiamo di si.
Traversetolo voto 6+: sinceramente ci aspettavamo di più e pensiamo che non sia soddisfacente nemmeno per la Società, questo navigare qualche punto sopra i play out (ora sono 3). Tante le sconfitte, ben 8. Le vittorie sono 6 e i pareggi 4. Se l’andamento fuori casa è accettabile (1 vittoria, 4 pareggi e 3 sconfitte), quello in casa lascia davvero perplessi. 5 vittorie, e qui tutto funziona a meraviglia, e ben 5 sconfitte. Nessun pareggio e 5 sconfitte? C’è da dire che il Traversetolo, per sua fortuna, , delle restanti 16 partite ne giocherà 7 in casa e ben 9 in trasferta. Se non cambia trend, e se i numeri non mentono (?!?) si salverà alla grande.
Soragna voto 6 - - : un sei più che stiracchiato e dovuto soprattutto alle ultime 3 partite in cui i sei punti totalizzati (2 vittorie e una sconfitta in trasferta) hanno dato un senso diverso al campionato del Soragna che con l’arrivo dai Crociati del giovane Bomber Testa sembra aver trovato finalmente una quadra decente. Mister Barbieri è bravo e ha fatto con quel che passava il convento. Ma se il convento deve tirare la cinghia, quello che rimane da passare, è sempre insufficiente per i poveri pellegrini che dipendono da lui. Una squadra che aveva segnato 11 gol in 15 partire dopo l’acquisto del sopra citato bomber, ne ha messi a segno ben 7 in 3. Non sicuramente una buona notizia per le dirette contendenti ad un posto fuori dai play out, ma sicuramente una grande speranza per tutto l’appassionato ambiente di casa.
Biancazzurra voto 5 ½ : è nel gruppone che sta dimenandosi in zona play out al pari di Soragna e casalese, con il Traversetolo, che rappresenta la luce, a soli 3 punti. L’esonero di Mister Musi, ha portato in quel di Sorbolo una vecchia volpe del calcio nostrano, quel Bizzi, che tanto ha dato al calcio parmense e reggiano. Per molti (anche per noi) il suo, è un graditissimo ritorno sulle scene calcistiche e dopo il tarvagliato momento no, vissuto negli anni scorsi nella blasonata e ricca Lentigione, certamente se lo meritava. In 7 partite ha collezionato 10 punti, che visti senza analisi potrebbero darci un’idea un po’ diversa dalla realtà delle cose. Affermiamo questo, perché Mister Bizzi arrivando alla vigilia dei confronti con le squadre che sono dietro alla Biancazzurra, aveva ha disposizione una grandissima arma per portare fuori dalle sabbie mobili una squadra che negli undici consideravamo e consideriamo superiore a tutte le altre formazione impelagate nella lotta per non retrocedere. Se poi ci mettiamo che sono rientrati infortunati importanti e che sono arrivati rinforzi di spessore, possiamo ben dire che un po’ di delusione per quei 10 punti non possiamo farcela mancare. Le sconfitte, 9, sono state davvero tante e quasi tutte (8) ai tempi di Mister Musi. 4 i pareggi che sono arrivati tutti con Mister Bizzi. Le vittorie, 5, sono state 3 per Musi (11 gare) e 2 per Bizzi (7 gare). Abbiamo fatto questo inusuale confronto, perché la Biancazzurra ha tenuto banco per almeno un mese nella nostra chat e quindi abbiamo voluto sviscerare tutti numerini del caso. Sappiamo che Mister Bizzi sta facendo un gran lavoro in questo periodo, e questo depone, se ce n’era bisogno a favore della sua nota professionalità. Deporranno a suo favore anche anche i risultati? Noi pensiamo proprio di si.
Casalese voto 5+ : nelle ultime 8 partite ha ottenuto soli 2 punti ed ha così inquinato il bel campionato che aveva fatto nell’altra metà del girone. Non sappiamo se questa debacle è colpa della preparazione (partenza a razzo) o di altro. Quello che spicca è che il calendario ha voluto il suo obolo presentando al cospetto della Casalese le squadre che vanno per la maggiore (o quasi) proprio nelle ultime partite. I punti sono 19, le vinte 5, i pareggi 4 e le sconfitte 9.
Basilica 2000 voto 5: ci aveva illuso a fine novembre con 3 partite in cui ha raccolto ben 7 punti poi nelle ultime due è ricaduta nel tram tram delle sconfitte. Sconfitte ancor più pesanti se pensiamo che le ha subite in casa. Vero che c’erano Ciano e Castellana, ma se vuoi salvarti, devi fare punti anche con queste squadre, specialmente tra le mura amiche. La squadra è giovane e del tutto o quasi, rifondata rispetto a quella che ha ammazzato il campionato di Prima nella scorsa stagione; e scusate se è poco,ma questo incide davvero tanto nell’economia dei risultati. Che spicca e che è abbastanza anomalo, è l’ovetto che compare nella casella delle vittorie casalinghe, mentre in quelle esterne compare un bel e importante 4. In pratica dei 17 punti ottenuti fin qui, 13 arrivano dalle trasferte, e udite udite, solo 4 dal proprio campo. A noi questo ci fa sempre pensare, e se guardiamo ai gol fatti 18 e subiti e 23, ci mettiamo a pensare ancor di più. E più pensiamo più ci incuriosiamo, tanto da andare a scoprire dei i soli 4 gol siglati in casa. Fattore campo deleterio, ci scappa detto.
Valtarese voto 3 : 2 vittorie, 2 pareggi e 14 sconfitte non lasciano ombra di dubbio sullo sviluppo di questo campionato. Purtroppo secondo noi sarà retrocessione secca, perché a meno di miracoli la squadra che la precede ha ben 9 punti in più e sarà difficile che molli così tanto. Il cuore granata potrebbe dire la sua, ma gli errori di costruzione fatti in estate sono ormai evidenti a tutti, anche alla misera classifica. Il miracolo è stato fatto nello scorso campionato quando lo si è vinto con la preparazione e con le scelte oculate dell’allora Mister Bertani. E’ stato un miracolo con quella rosa, e se pensiamo che quest’anno la Valtarese si è presentata ai blocchi di partenza indebolita, abbiamo capito tutto. Non ci dilunghiamo perché non è mai bello sparare sulla croce rossa, specialmente quando le cose sono così lapalissiane; però un “l’avevamo detto”, mica ce lo risparmiamo.
Povigliese voto 3: fare peggio della Valtarese non era semplice, ma i reggiani ci sono riusciti. I numeri: 15 sconfitte, 1 vittoria e due pareggi, 40 gol subiti e solo 8 fatti. Che aggiungere?
Giorgio Mansanti (Emiliagol)
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CASTELVETRO voto 9,5: incontenibile, imprendibile, travolgente, entusiasmante, imbattibile, spettacolare, cinica, divertente, emozionante, straripante. In una parola: Castelvetro. Niente da dire, parlano i numeri: 15 V 2 N 1 P 53 GF 11 GS
FIORANO voto 9: la vera sorpresa di questo campionato. Sta provando in tutti i modi a tenere testa a una squadra di altra categoria, con le intenzioni di mantenere vivo il campionato. Quasi impossibili, ma bellissima la bagarre per il secondo posto che vale i playoff.
SOLIERESE voto 8,5: altra squadra bellissima da vedere con un valore aggiunto Azzouzi. Credo sia quella che ha qualcosa in meno, ma affrontarla è sempre molto difficile e complicato soprattutto tra le mura amiche. Attenzione!
CASALGRANDESE voto 7: la delusione di questo avvio di stagione. Il cambio di allenatore con l'arrivo di Bobo Notari e l'allenamento del 25 pomeriggio possano servire da scossa? Staremo a vedere, intanto il distacco dal Castelvetro sembra irrecuperabile. Sarà grandissima volata per la seconda piazza
LA PIEVE NONANTOLA voto 7,5: grande campionato anche per La Pieve che sta viaggiando molto forte ed è diciamo la prima delle "normali", escludendo le 4 big di questo girone. Recuperare il gap è impossibile ma restare in quinta posizione sarebbe un grande successo.
UNIONE voto 7+: dalla retrocessione dello scorso anno al clamoroso sesto posto a quota 29 punti di questo avvio di campionato. Grandissimi progressi e grandissimi miglioramenti per una squadra che punta ad una piazza d'onore in questo girone. Avversario sempre scomodo da affrontare.
SCANDIANESE voto 7: sta facendo il suo campionato senza infama e senza lode. Galleggia a meta classifica senza poter attaccare i piani alti ma senza soffrire una tremenda bagarre per non retrocedere. Di questi tempi, meglio di così?
RIESE voto 6,5: sono 10 punti di vantaggio dalla zona playout ed è la notizia migliore. Stare esattamente a meta classifica è un vanto e un merito da distribuire a tutti: giocatori, staff e società. Occhio a non rilassarsi, la strada è lunga e dietro premono. MONTEOMBRARO voto 6,5: quello che doveva fare lo sta facendo e vale lo stesso identico discorso di Riese e Scandianese. Qualche pareggio di troppo ma nel complesso ci sta. Non cerchiamo il pelo nell'uovo.
COLOMBARO voto 7: perché mezzo voto in più? Neopromossa, girone B molto difficile, sta sorprendendo veramente tanti addetti ai lavori. 24 punti e distanza di 9 punti dalla zona rossa, dalla zona calda, sono veramente un bottino, un tesoretto inestimabile.
REGGIOLO voto 6: i 32 gol subiti sono un macigno veramente pesante. Bisogna registrare qualcosa in fase difensiva se non si vuol soffrire fino all'ultima giornata per salvarsi.
CREVALCORE voto 6: ma con riserva. Attenzione, grandissimo avvio poi cosa si è inceppato nel meccanismo di Marrese? Solo un passo falso di qualche giornata oppure una totale decaduta? Il 2014 ci darà le risposte e vedremo se confermare la sufficienza.
ZOLA PREDOSA voto 6-: le fatiche di un avvio molto complesso sembrano essere un brutto ricordo alle spalle. Tre allenatori nel solo girone d'andata sono tanti. Ma Ballanti prima e Arcuri ora sembrano aver trovato la quadratura del cerchio. Grande mercato di riparazione. La rimonta è partita.
FALK GALILEO voto 5,5: è ancora viva. Nulla è perduto ma bisogna cambiare il trend delle ultime prestazioni per cercare di evitare la zona playout. Se no salvarsi con gli spareggi è sempre una lotteria.
FARO voto 4-: era forse troppo impietoso il 3 ma ci ho pensato a lungo. Squadra delusione non del girone B ma dell'intera promozione. Non si può tutti gli anni puntare alla coppa perche poi succede di fallire l'obbiettivo ed ora? Immischiata nella zona playout senza grandi speranze di uscirne. Doveva essere tra le prime tre. È tra le ultime tre!
CASTELLARANO voto 5: inizio veramente terribile: poi all'improvviso due vittorie fuori casa clamorose contro Casalgrandese e Fiorano. Si è rinforzata tanto, probabile che da queste posizione esca velocemente.
POLINAGO voto 5: ci si aspettava sicuramente altro invece si fa tanta fatica a Polinago. Ora come ora sarebbe retrocessa direttamente, senza neanche passare dai playout. Ad Agosto la si dava in altre posizioni. Chissà questo famoso progetto dove porterà.
REAL PANARO voto 5: si sapeva che sarebbe stato un campionato molto complesso. Le aspettative erano poche e i risultati le stanno confermando. Durissima salvarsi!
Michel Cavina (Radio International Bologna)
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Casalecchio 44 punti- un bell'otto è meritato. Squadra costruita su di un'ossatura di uomini esperti ed efficaci, e non solo importanti in fase offensiva, che di primo acchito è la più importante, quanto per la terribile solidità difensiva. Si, una punizione a Chomakov dalla metà campo in su e sono brividi. Ma andare a segnare alla solidissima difesa , la migliore del girone (una rete subita in casa, e sei delle altre nove in due sole gare, una delle quali addirittura vinta) sono un ruolino impressionante. Unica perplessità (se tale si può definire) la lunghezza della rosa, che nei primi 11-12 ruoli è eccellnte, ma non è ancora stata messa alla prova. Voto 8
Real San Lazzaro- 41 squadra ben costruita, con molti giovani interessanti e che forse finalizza meno e con minore efficacia di quanto non potrebbe, ma molto piacevole da veder giocare e che ha saputo far fronte a lunghe assenze degli uomini di maggiore esperienza con la freschezza dei ragazzi buttati in campo di volta in volta. A dicembre ha inserito altri uomini esperti. Per salire di categoria si dovrà tenere conto degli uomini di Gelli. Voto 8
Portuense 40 Rosa di buon livello, recentemente rinforzata da Beccati, e reparti equilibrati per capacità ed esperienza. Squadra piacevole da veder giocare, che ha avuto diversi intoppi per assenze di uomini importanti, ma che ha saputo restare a galla. Ci sarebbero le intenzioni per salire di categoria, e forse anche i mezzi. E finora ha corso al coperto; voto 7.5.
Conselice , punti 37 i gialloblu hanno un attacco nucleare, con almeno quattro uomini di valore assoluto, e una difesa che concede poco (tipico di mister Belosi), molto meno dello scorso anno. Squadra che vince molto colpendo negli spazi ed offrendo pochi punti di riferimento. Voto 7,5
Sasso Marconi Punti 32 in estate si proponeva come l'ammazza campionato, anche se poi non ha mai avuto il colpo d'ala definitivo. Almeno non ancora . Ha inserito giocatori interessanti e giovani, propone un tipo di gioco nitido e redditizio, concedendo magari meno allo spettacolo ed è la classica squadra che non sai come prendere perché sa metterti comunque in difficoltà. Voto 7
Sant'Agostino punti 32 squadra molto equilibrata, piacevole da veder giocare , con alcuni ragazzi decisamante interessanti e un'ossatura di elementi esperti che garantisce rendimento elevato senza nomi troppo altisonanti. Ha limiti di inesperienza in categoria ed ampie possibilità di crescita. La testa è probabilmente troppo lontana per un inserimento, ma ci si potranno prendere belle soddisfazioni .Voto 7
Lavezzola punti 27 Squadra ringiovanita, molto veloce, capace di imprese e di sconfitte inspiegabili. Nel complesso una squadra di valore, che resta sulla falsariga delle sempre solide compagini proposte negli anni, proponendo determinazione, giochi interessanti e molta passione. Voto 7
Granamica punti 26 Considerando che si tratta di neopromossa, il voto potrebbe essere migliore, ma il fatto di aver messo insieme una rosa con molti elementi di notevole valore (ci sono i giocatori, c'è un allenatore che sa come muoversi, ed anche una società che appare solida) avrebbe dovuto dare rendimenti superiori. In attesa di un girone di ritorno in cui la presenza di De Brasi dovrebbe essere molto importante per dare una migliore finalizzazione e che potrebbe (dovrebbe) vedere una crescita delle azioni nella Borsa della Promozione Per tutte queste considerazioni, il voto è discreto e non eccellente. Voto 6,5
Santa Maria Codifiume punti 25 Il gioilellino rossoblu è partito piuttosto bene, ha cercato di rinforzarsi cammin facendo e sembra poter ovviare alla partenza di Beccati , goleador efficace ma che evidentemente non si è trovato in un meccanismo che funzionava bene dallo scorso anno. Squadra che gioca e che lascia un po' troppo giocare, molte reti all'attivo e qualcuna di troppo al passivo, ma in fondo decisamante appassionante da veder giocare. Voto 7
Porretta punti 21 i bluarancio sono squadra giovane, veloce e leggera, pericolosa negli spazi ma non abbastanza potente da imporre il suo gioco con la necessaria efficacia quando non può aspettare e ripartire. Diversi i ragazzi interessanti, anche se la posizione geografica non sempre garantisce la possibilità di un reclutamanto efficace. Voto 6.5
Bagnacavallo punti 21 squadra solida, scorbutica, con una difesa di altissimo livello ed efficacia cui si è aggiunto anche il sempterno Ravaglia. In attacco non ci sono scintille e la via della rete non sempre è battuta con la necessaria efficacia. Però si tratta di squadra organizzata, che non lascia spazi, molto solida anche sul piano nervoso. Voto 6.5
San Patrizio punti 19 i gialloblu hanno cambiato molto rispetto lo scorso anno. Sono ancora una squadra capace di partite di alto livello, e con il nuovo allenatore sembra abbiano ripreso la via giusta per uscire dai bassifondi. L'importante è capire (ma sembra che sia successo abbastanza in fretta) che non c'è più la formazione incendiaria in attacco delle ultime stagioni, e che in un contesto come quello della Promozione, molto equilibrato, se segni poco non ti puoi permettere errori Voto 6
Osteria Grande punti 18 partenza fatasmagorica, poi si è scoperto che era il Castel Guelfo ad essere più debole e la rotonda vittoria iniziale non doveva essere presa come oro colato. Squadra neopromossa, costruita con alcuni ragazzi di sicuro rendimento ed sperienza in categoria, ha comunque portato a pochi guizzi. Al momento la sufficienza risicata la porta a casa Voto 6
Reno Centese punti 17- come lo scorso anno il reno ha deciso di cambiare molto una squadra che avea raggiunto una notevole solidità e buona brillantezza. Qualche scommessa in attacco non è stata vinta ed il bel gruppo giovane non sempre ha dato in rapporto di quel che poteva. L'inserimento di Buganza e di Ingardi porterà a maggiore esperienza e, probabilemente, a maggiore efficacia. Però si è buttato via un girone intero, se questo accade. Voto 5,5
Dozzese punti 15 squadra giovane e veloce, senza particolari stelle, è partita in modo discreto, ma sta pagando un finale di girone deficitario (perse le ultime cinque dell'andata e la prima del ritorno, e sei legante di fila si pagano) Voto 5,5
Anzolavino punti 15 Ancora una volta è stato costruito un gruppo di ragazzi interessanti, senza particolari nomi a dare spunti di discussione, consapevoli che servirà lavorare tantissimo e dare il massimo ed anche di più in ogni gara . Valutazione bassa per qualche punto di troppo lasciato per strada. Voto 5.5
Corticella punti 14 Gruppo giovanissimo, basato su di un eccellente settore giovanile e su scelte legate a bilanci oculati. Ci si aspettava un campionato difficile, e i biancoazzurri stanno comunque dando il massimo, restando vicini alla zona salvezza e proponendosi organizzati e ben preparati. Però potrebbe non bastare Voto 5,5
Castel Guelfo punti 0 per la situazione che si è venuta a creare in estate, l'alternativa poteva essere la scomparsa della società. Si è partiti per fare il meglio possibile. A questo punto, poco importa delle 18 sconfitte in 18 partite, alcune piuttosto larghe: il Castelguelfo è sempre andato in campo per giocarsela al meglio delle sue possibilità, con tutti i suoi limiti e con tutte le sue opzioni. Con una classifica del genere non si può dare un voto positivo, ed uno molto negativo non lo merita. Quindi, giù il cappello per l'impegno e un diplomatico NG.
Alessandro Bassi (La Nuova Ferrara)
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S.C VALLESAVIO voto 8.5: Eccezion fatta per due indicenti di percorso sul
finire del girone d'andata, i gialloneri hanno meritato il primato con
andatura regolare e partite sempre ricche di emozioni e reti. L'acquisto
di Frigulietti (e quello di Collini) la ciliegina sulla torta per il
titolo di campione d'inverno.
BAKIA CESENATICO voto 7.5: La compagine di Cesenatico si è
ben disimpegnata sul doppio fronte campionato-Coppa Italia, rischiando,
però, di pagare caro un paio di settimane di black-out prontamente
annullate dalla serie finale di risultati positivi partita con la
vittoria nel recupero col Borghi. I fratelli Candoli e Farabegoli gli
uomini della provvidenza.
TORCONCA CATTOLICA voto 7.5: Un grande Fedeli in
zona realizzativa è solo l'asso nella manica a disposizione di mister
Lilli, il collettivo sta riuscendo a fare la differenza in positivo con
gioco armonioso e propositivo.
CASTROCARO voto 7-: Una partenza fulminante
poi qualcosa non è andata per il verso giusto in casa termale con
sconfitte senza attenuanti e la vetta della classifica che si allontana
di settimana in settimana. A dicembre qualche movimento di
riassestamento, specie in chiave under, per ritrovare la brillantezza
d'inizio campionato.
SAN PIETRO IN VINCOLI voto 7: Quasi l'esatto contrario
del Castrocaro. Una partenza a cabotaggio ridotto poi la pronta risalita
con affermazioni convincenti e blitz importanti su avversari blasonati.
Lo scotto di neopromossa è ampiamente superato, d'altronde con
calciatori del calibro di Brandino, Migliaccio e Melandri in avanti non
era difficile aspettarselo.
MARIGNANESE voto 6.5: Girone d'andata tutto
sommato nella norma. La squadra con più pareggi insieme a Coriano e
Ronta che la collocano a ridosso delle compagini di testa.
BORGHI voto 6:
Equa distribuzione tra vittorie e sconfitte, chiude l'anno con una
sconfitta esterna ma determinata a centrare con tranquillità l'obiettivo
prefissato ad inizio campionato.
FORLIMPOPOLI voto 6: Discorso identico e
preciso a quello fatto per il Borghi con l'unica differenza del successo
interno di fine anno che da la carica per un 2014 ricco di buoni
propositi.
REAL MIRAMARE voto 6: L'acquisto estivo di Aruta (poi liberato a
dicembre) ha portato i rivieraschi al centro della cronaca ma la
partenza non è stata delle migliori. Alcune rivisitazioni hanno portato
maggiori risultati ed il raggiungimento dell'asse mediano della
classifica.
RONTA voto 6: Cammino piuttosto regolare, punti importanti
raccolti al momento giusto. Equilibrio armonico tra attacco e difesa, ci
sono i presupposti per migliorarsi sempre di più.
CERVIA voto 6: In estate
un nuovo restyling con Giancarlo Succi in panchina. L'avvio non ha dato
le risposte sperate e dopo la consueta altalena di risultati con Dario
Canduzzi in panchina, l'avvento di Moreno Farsoni pare aver dato
la tanto attesa svolta in casa gialloblù. Via Friguglietti ed
Alessandrini, sono arrivati, tra gli altri, Muratori, Brighi e Vicini
per garantire punti e continuità.
PIETRACUTA voto 6: Invischiata nella lotta
per evitare i play-out, la compagine riminese ha chiuso l'anno in netto
crescendo con un tris d'autorità sul Castrocaro. Quale miglior viatico
per uscire subito dalla sabbie mobili della graduatoria.
TROPICAL
CORIANO voto 6-: Nove pareggi costituiscono la scriminante che relega i
biancorossoblù nelle zone a più alto rischio. La finestra invernale di
mercato ha portato in dote l'esperienza ed il fiuto del goal di Antonio
Marino a cui lo staff tecnico si aggrappa per dare la scossa ad un
gruppo giovanissimo.
FOSSO GHIAIA voto 6-: La posizione di classifica lascia
poco tranquilli, la sconfitta interna nello scontro diretto col Cava
Saiv non ci voleva ma i giovani ravennati non ci stanno e daranno il
massimo per mantenere la categoria.
CAVA SAIV voto 6-: Una partenza da
dimenticare fa da contraltare ad un ultimo mese di gioco con i fiocchi.
Il lavoro di Casamenti sta dando i suoi frutti, le promesse Obinu e
Bratu stanno facendo il resto: la salvezza non è una chimera.
CLASSE
voto 5/6: Inizio di campionato difficile da decifrare per la squadra della
nota frazione ravennate. Start a livelli ottimali poi un lento passo
all'indietro fino al terzultimo posto. Gli innesti di Vicini, Angeli,
Dall'Agata e l'esperto portiere Gargiulo la testimonianza che il club ha
voglia di tornare a respirare quanto prima ossigeno da diversa
posizione in classifica.
PREDAPPIO voto 5/6: Nonostante le nove sconfitte,
la squadra biancazzurra non merita di essere crocefissa. Forse ha pagato
più di altre il passaggio dalla Prima Categoria ad un girone ostico
come quello romagnolo ma ha nel suo dna la voglia di non arrendersi.
Registrare la difesa obiettivo primario per giocarsela con le dirette
concorrenti.
IGEA MARINA voto 5.5: Nonostante il grande impegno, i ragazzi
cari a patron Sarti non reggono facilmente l'impatto con una categoria
intrisa di "vecchie volpi" del calcio dilettantistico e faticano a
reggere il passo delle squadre più alla portata. I posti utili per
sperare si allontanano domenica dopo domenica ma non tutto è perduto:
impossible is nothing.
Davide Maddaluno (EmiliaRomagnaSport)
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